Il Mini Tank robot di KeyEstudio è un progetto didattico ricco di funzionalità e dotato di numerosi codici per l’apprendimento
Torniamo dopo tempo a parlare di progetti con Arduino UNO realizzati da aziende che operano nel settore. Nell’articolo di oggi daremo un’occhiata al robot didattico Mini Tank Robot di KeyEstudio, il secondo progetto di questa azienda che abbiamo modo di recensire dopo la Little Smart Turtle Robot.
Confezione
Il Mini Tank Robot di KeyEstudio si presenta in una confezione ben curata e dettagliata, ricca persino nella grafica. Su fronte troviamo la foto del prodotto con le funzionalità principali elencate, senza dimenticare il retro con la lista dei sensori e degli attuatori. All’interno troviamo più del necessario, infatti ci vengono forniti 2 cacciaviti (uno a stella e uno a taglio), un lungo cavo M-M USB-A USB-B, il manuale di istruzione per il montaggio, tutte le componenti e le veti organizzate in singole confezioni, anch’esse dalla grafica curata. Tutto è minuziosamente curato e sistemato in modo che ogni parte si incastri con le altre.
L’unica pecca è l’assenza delle batterie 18650 da 3,7V e la batteria 2025 per il controller remoto.
Montaggio
Per quanto riguarda il montaggio, il Mini Tank Robot non è tra i robot più facili da montare che abbiamo avuto ed ha richiesto circa 2-3 ore. Le difficoltà nascono principalmente dalla poca chiarezza nel manuale, che in alcuni passaggi è poco chiaro, ma non completamente proibitivo. Abbiamo riscontrato difficoltà nel serrare alcune viti e abbiamo notato che in alcuni casi, soprattutto nel montare la scocca metallica, che essa adagia sui motori, per cui le viti e i bulloni vanno serrati poco a poco in modo da equilibrare la struttura. Un altra particolare difficoltà l’abbiamo notata con la componente M2*11 che risultata essere più piccola del foro e tende a uscire.
Nonostante ciò, ogni parte alla fine va a suo posto e il cable management risulta molto pulito e semplice. Un consiglio che vi diamo è di iniziare a passare i cavi prima di montare il servo-motore e l’Arduino UNO.
Parlando della dev-board, essa possiede due shield, la prima è una motor-shield pensata per la gestione dei motori da 6V, in quanto troviamo il chip L298P e uno switch per l’alimentazione, mentre la seconda shield è progettata per collegare tutti i sensori e gli attuatori del robot.
Abbiamo accennato finora solo agli attuatori e ai sensori: i principali che troviamo sono il sensore HC-SR04, due fotoresistori, un ricevitore IR, un LED rosso, un servo-motore, un modulo bluetooth HM-10 e una matrice LED.
Codice
Il Mini Tank Robot è un kit che ci permetterà di usare fino a 27 codici diversi, scaricabili con le apposite librerie dal sito ufficiale della KeyEstudio a questo LINK. Dei 27 disponibili abbiamo adoperato solo 5 di essi che servono principalmente a far muovere il robot. Il primo di essi adopera il sensore ad ultrasuoni per evitare gli ostacoli, il secondo sempre il sensore HC-SR04 per il following, il terzo adopera il ricevitore IR per gestire il robot da controller remoto, il quarto adopera i fotoresistori per seguire la fonte di luce, il quinto e ultimo utilizza il modulo bluetooth con un’APP da scaricare tramite Google Play Store o da Apple App Store.
APP Bluetooth
Soffermandoci sulla applicazione Bluetooth, essa è scaricabile anche dal sito ufficiale della KeyEstudio ed è già inclusa nel file zippato contenente il codice. Non richiede particolari configurazioni o fasi preliminari ed è molto semplice da adoperare. La sola accortezza che dovete avere è in fase di connessione al dispositivo: il nome da cercare è HmSoft. Oltre a gestirlo tramite i cursori, potrete anche adoperare l’accelerometro del vostro smartphone per far muovere il Mini tank Robot.
Conclusione
Venduto ad un prezzo di 65,99€ su Amazon a questo LINK, il Mini Tank Robot è un progetto di buonissima fattura e assolutamente polivalente. Infatti, se non fosse chiaro, tutti gli sketch che KeyEstudio fornisce non servono solo alla mobilità del Mini Tank, ma sono anche utili per imparare ad usare tutti i sensori e gli attuatori presenti nel kit. In definitiva, nonostante i difetti riscontrati e la carenza delle batterie 18650 da 3,7V che non sono molto facili da reperire e chiedono anche l’acquisto di un caricabatterie apposito, è un kit da un ottimo rapporto qualità prezzo ed ideale per iniziare a programmare in Arduino.