Il Qnap TS-253D è un NAS da 2,5GbE con espansione PCIe per 10Gbps o SSD M.2
Abbiamo già visto nell’articolo sul Qnap TS-231P3 l’implementazione della rete a 2,5GbE, ma con il TS-253D raddoppia. Qnap ci offre la possibilità di testare uno dei prodotti appartenente alla TS-x53 Series, NAS pensati principalmente per uso professionale e con tantissime espansioni e features, oltre alla riproduzione multimediale che giunge al formato 4K a 60Herz grazie alla porta HDMI integrata nel NAS.
Confezione & Bundle
La confezione del Qnap TS-253D è molto scarna nella grafica, ma soddisfacentemente ricca nei dettagli tecnici. L’occhio viene colpito immediatamente non solo dal nome del prodotto, ma dai dettagli riportanti la tipologia di CPU utilizzata, dalla tecnologia video integrata e dalle altre specifiche tecniche presenti sull’etichetta frontale. Ritroviamo anche una garanzia di ben 5 anni.
All’interno troviamo il necessario per i collegamenti: l’alimentatore con il relativo cavo schuko, 2 cavi di rete e la manualistica per la configurazione rapida. Non sono presenti viti per il fissaggio dei dischi da 3,5″ ma troviamo 2 coppie di fermi in plastica per tenere saldi i dischi ai propri bay.
Materiali
La fascia di prezzo a cui appartiene il Qnap TS-253D prevede l’utilizzo dell’ABS come materiale prevalente per la scocca e per i bay. Nonostante la prevalenza del colore nero nella scocca, il pannello frontale di I/O possiede una colorazione grigia con 5 led di stato, mentre il pannello frontale di accesso ai bay da 3,5″ è in una plastica semitrasparente nero-lucido, riportante il nome dell’azienda.
Come abbiamo sempre visto, lo chassis interno è in robustissimo metallo, atto a proteggerne le componenti elettriche. Rimuovere la scocca per accedere all’interno è abbastanza semplice e prevede la rimozione di 2 viti nella parte posteriore del NAS e la rimozione del pannello semitrasparente, citato prima, a sua volta estraibile tramite una leva a scorrimento sul lato del NAS.
Nel pannello I/O posteriore troviamo una ventola da 80mm.
Specifiche
Il Qnap TS-253D possiede un processore quad-core Intel® Celeron® J4125 2,0 GHz (fino a 2,7 GHz) con 4GB di RAM DDR4 espandibili fino a 8GB, adoperando il secondo slot disponibile sul PCB. Come già anticipato, ritroviamo 2 porte 2,5GbE, retrocompatibili con 1G/100M, per accelerare la condivisione tra dispositivi o applicazioni di backup, 3 porte USB 2.0 e 1 porta USB 3.2 nel pannello I/O posteriore ed 1 USB 3.2 sul pannello I/O frontale. Sempre nel pannello frontale troviamo 2 pulsanti, uno di Accensione e uno di Copia USB. Il pulsante di Reset, come per ogni modello fin ora esaminato è posto sul retro.
Il OS si trova su una memoria Flash da 4GB, mentre i dati vengono conservati sui dischi che possiamo alloggiare nei 2 bay estraibili. I suddetti dischi da 3,5″ o da 2,5″, estraibili a caldo, vengono gestiti da un controller Sata III a 6Gb/s; consigliamo fortemente sono sempre i WESTERN DIGITAL RED e i SEAGATE IRONWOLF. Possiamo utilizzate anche SSD nel formato M.2 NVMe adoperando lo slot di espansione PCIe, oppure adoperare sempre lo stesso slot per montarci una scheda di rete con tecnologia 5G o 10G, oppure implementare le porte USB sul dispositivo.
La porta HDMI presente sul NAS permette di collegarlo a dispositivi multimediali per gestirlo tramite GUI. Il NAS adopera un processore grafico Intel® HD Graphics 600, consentendo al TS-253D di raggiungere la risoluzione in 4K a 60Hz.
Software
Il TS-253D è stato aggiornato al primo avvio al QTS 4.5.1, l’ultima versione del OS Linux based di Qnap. A dispetto delle altre volte, useremo il Prompt dei comandi di Windows 10 per identificate l’IP del NAS dopo l’accensione. Una volta aperto il Prompt dei comandi, digitiamo il comando arp -a per stampare la lista dei dispositivi connessi alla rete locale. Identificarlo è abbastanza semplice se si possiedono pochi dispositivi e si conoscono gli indirizzi IP degli altri dispositivi in rete, altrimenti affidatevi al QFinder Pro (disponibile per Mac, Ubuntu e Windows) per trovare il NAS in rete.
Una volta identificato, seguiamo la ormai nota procedura guidata, aggiornare il firmware, riavviare il dispositivo e attendere il tempo necessario, poi impostare l’orario e inserire un IP Statico al NAS. Abbiamo visto negli articoli precedenti come configurare il NAS e i dischi, quindi non ripeteremo questa procedura in questa recensione. Spendiamo due parole per la transcodifica offline dei file multimediali: Qnap ha investito nel CAYIN MediaSign Player supportare i principali formati immagine e video, inclusi HEIF/ HEVC (H.265) e sarà necessario ottenere la licenza gratuita per il software.
Accediamo al CAYIN MediaSign Player e clicchiamo sul collegamento al Software Store.
Si aprirà una nuova pagina web, selezioniamo in basso il pacchetto Basic, effettuiamo l’iscrizione tramite account Google, Facebook oppure create un nuovo account e acquistate la licenza gratuita.
Otterrete una chiave di licenza che dobbiamo applicare al nostro NAS e per farlo rechiamoci sulla lista applicazioni e selezioniamo Centro licenze (LicenseCenter).
Andiamo su Aggiungi e selezioniamo la voce Usa chiave prodotto o licenza ed inseriamo la chiave licenza ottenuta.
Clicchiamo poi su Attiva per attivare il prodotto.
Connettività multimediale
Abbiamo collegato il Qnap TS-253D ad una TV in FullHD tramite il cavo HDMI per sfruttare la riproduzione offline dei contenuti. Per poter gestirne la GUI abbiamo collegato una tastiera wireless, ma Qnap fornisce anche un controller remoto IR QNAP RM-IR004, acquistabile separatamente. Possiamo sfruttare la GUI per navigare in rete con Google Chrome, condividere contenuti con Facebook e andare aad ascoltare la nostramusica preferita su Spotify o lavorare utilizzando la suite LibreOffice comodamente seduti dal divano.
Conclusioni
Il TS-253D è un NAS di fascia media acquistabile su Amazon a circa 430,00€, a cui dobbiamo aggiungere il costo dei dischi ed eventuali dispositivi di controllo, che fanno lievitare il costo a più di 500€. Tuttavia, si tratta di un investimento nel lungo periodo per ottenere protezione contro la perdita di dati, adoperando le tecnologia che abbiamo imparato a conoscere bene con Qnap (Snapshot e Hybrid Backup Sync in primis), come anche le funzionalità multimediali rese disponibili dalle app Qnap come QVideo o da app di partner del calibro di Plex. Il comparto hardware e software si sposano in un’unione perfetta per permettere all’utente finale di godere pienamente dei servizi offerti da Qnap, senza tralasciare l’aspetto estetico del NAS, con un design pulito e minimale, adatto ad ogni ufficio o salotto moderno. Se volete acquistare questo prodotto, eccovi i link:
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