L’Orange Pi R1 Plus LTS è un dispositivo con doppia scheda di rete Gigabit, pensata per ospitare OpenWRT e diventare un router

Orange Pi R1 Plus LTS è una single-board computer compatta che misura solamente 56mm×57mm, con un dual Gigabit Ethernet, pensata per diverse applicazioni, ma soprattutto per finalità di router, VOIP, smart home e altro ancora. Evoluzione dell’Orange Pi R1, differisce non solo nelle dimensioni ma nella scelta della tecnologia adoperata.

Specifiche tecniche

L’Orange Pi R1 Plus LTS monta un chip Rockchip RK3328 con CPU Quad-Core ARM Cortex-A53 a 64-Bit e 1,5GHz, a cui associamo una GPU Mali-450MP2. A livello di RAM troviamo 1GB LPDDR3, non condivise con la GPU.

Come memoria troviamo un TF Card Reader, combinato con 16MB di SPI Flash.

Sulla single-board computer troviamo 13 pin header per l’implementazione del device, potendoli così adoperate per le interfacce UART e I2C, per l’uscita audio, per l’IR o l’uscita TV. Non potranno essere adoperati per l’ingresso audio (microfono) o per aumentare le porte USB.

Se parliamo di porte USB, abbiamo una porta USB 2.0 di tipo A e una porta USB Type-C per l’alimentazione a 5V e 2A, affidata al chip RK805

Vicino alle porte troviamo due porte Ethernet Gigabit a 1Gb, una gestita dal chip YT8531C, l’altra dal chip RTL8153B, sebbene quest’ultima sia gestita come scheda connessa tramite USB.

Sull’Orange Pi R1 Plus LTS troviamo, infine, un pulsante di Reset, un connettore per ventola a 5V, un LED Power e un LED di stato.

Sistema Operativo

L’Orange Pi R1 Plus LTS è pensato principalmente come dispositivo programmabile per la gestione della rete locale, usandolo come router, firewall, per la telefoni VOIP ed altro ancora. Affinché ciò sia possibile, l’Orange Pi R1 Plus LTS è compatibile con OpenWRT, una distro Linux destinata ai device embedded per una gestione ottimizzata della propria rete, bypassando alcune limitazioni presenti nei firmware preinstallati su alcuni dispositivi di rete.

Come abbiamo notato, l’Orange Pi R1 Plus LTS è sprovvisto di interfaccia video, pertanto la configurazione di OpenWRT avvia o tramite SSH o tramite l’interfaccia via web LuCI, che permette la personalizzazione di diversi aspetti del dispositivo in un ambiente user-friendly, ed è inoltre estendibile con moduli installabili da opkg.

Per installare OpenWRT sul nostro device è sufficiente una MicroSD, l’immagine del sistema operativo e Rufus. La procedura è semplice: scarichiamo ora un tool chiamato Rufus [LINK], utile per caricare su una MicroSD l’immagine che poi installeremo sulla single-board computer. Rufus non necessita installazione e, una volta avviato, richiede di selezionare il dispositivo di destinazione, ossia la MicroSD, l’immagine del OS (Selezione boot) e di assegnare l’etichetta del volume. Fatto ciò, premiamo AVVIA e il programma inizierà a caricare tutto sulla memoria esterna.

Quando avrà terminato, scolleghiamo la memoria da computer e inseriamola nel lettore di MicroSD posto sul retro della nostra single-board computer a dispositivo spento. Accendiamolo, inserendo il connettore di alimentazione nella porta USB Type-C e si avvierà il sistema operativo da MicroSD. Per accedere all’interfaccia LuCI di OpenWRT, collegate il PC alla single-board computer tramite un cavo di rete, assicurandovi che non abbiamo un IP statico sul computer, aprite il browser e digitate

http://192.168.2.1

In pochi secondi caricherà la pagine iniziale di OpenWRT.

L’Orange Pi R1 Plus LTS è anche compatibile con altri sistemi operativi, come Ubuntu, Debian (scaricabili dal sito ufficiale di Orange Pi) e Armbian. Anche qui la procedura è identica alla precedente. L’accesso al sistema operativo avviene tramite SSH, già preinstallato. Basterà loggarsi come root e usare la password 1234. Si avvierà la procedura di primo avvio, dove inserire una nuova password root, creare un utente e relativa password per utilizzare il nostro device.