Il MINIR4M è il primo device Matter di Sonoff, creato per essere uno switch con una più forte compatibilità e interoperabilità

Il Sonoff MINIR4M è uno switch che si affida alla tecnologia Matter per essere adoperato all’interno di una smart home, in modo da poter sfruttare il nuovo standard di interoperabilità ed essere più compatibile con gli ecosistemi di Alexa, Google Assistant e Home Assistant. Il Sonoff MINIR4M è  di Sonoff è una soluzione pratica, adatta ad ogni tipologia di scatola murale, per chi non vuole montare interruttore touch o semplicemente modificare lo stile della propria abitazione.

Confezione & Bundle

Non solo il device, ma anche la confezione è mini. La scatola è di colore verde ed è semplicemente in cartoncino, riportante sul fronte il nome del dispositivo, una immagine del device stilizzato e il riferimento alla compatibilità con Alexa e Google Assistant. Nel retro troviamo un po’ di informazioni sul prodotto.

All’interno della confezione troviamo finalmente in nostro Sonoff MINIR4M, oltre al manuale in lingua cinese e inglese, con gli schemi per il collegamenti.

Specifiche tecniche

Il Sonoff MINIR4M è un interruttore smart, realizzato in policarbonato, che misura solo 39,5 x 33 x 16,8 mm, rendendolo adatta ad entrare ovunque. La prima cosa che si nota è la morsettiera a 6 terminali, dei quali parleremo a breve nei collegamenti da effettuare.

Poco sopra di essa, troviamo il pulsante, utile sia nella fase di associazione del dispositivo, che per l’utilizzo pratico dello stesso, potendolo adoperare per chiudere o aprire il circuito.

Quello che però interessa più ogni altra cosa è la tecnologia che muove questo interruttore Matter: il cervello del dispositivo è una ESP32-C3, nostra amatissima conoscenza e madre di tanti progetti e tutorial realizzati su questo sito web; questo microcontrollore è stato scelto per le sue performance e l’affidabilità. La ESP32 è stata programmata in modo tale da gestire la modalità Detach Relay, ossia una modalità in cui lo stato del relè è diverso rispetto a quello dello switch esterno al quale collegheremo il nostro Mini R4 Extreme. Volendo fare un esempio, se lo switch è posizionato sulla chiusura del circuito, ossia viene consentita alla corrente di passare, il relè potrebbe avere uno stato differente, che invece non consente l’accensione della luce.

Vi ricordiamo che la ESP32 sfrutta la tecnologia Wi-Fi IEEE 802.11b/g/n 2,4GHz, quindi potreste avere problemi nella configurazione se il vostro Modem/Router adopera la tecnologia a 5GHz; in tal caso, consigliamo di disabilitare momentaneamente tale rete e lasciare attiva solo la tradizionale 2,4GHz.

Non dimentichiamoci che è un dispositivo indoor, che opera tra i –10°C e i +40°C, con una umidità relativa tra il 5% ed il 95%, riuscendo a gestire carichi fino a 10 Ampere.

Collegamenti

Possiamo collegare il Sonoff MINIR4M a interruttori, pulsanti o deviatori. Mentre per gli interruttori e pulsanti il collegamento che andremo a vedere non muta, per gli impianti con deviatori le cose si fanno poco più complesse. Vi ricordiamo di non toccare mai i vostri impianti elettrici se non sapete bene cosa state andando a fare e di rivolgersi sempre ad un professionista per ogni evenienza.

Passiamo adesso ad esaminare la morsettiera e a vedere come effettuare i collegamenti elettrici; nei primi due morsetti notiamo la lettera N, identificante il Neutro. Questi due morsetti sono collegati tra di essi e non è necessario adoperarli entrambi, ma sarà sufficiente collegarne solo uno al Neutro a cui è collegato il vostro punto luce. Con Lin e Lout identifichiamo la linea di Fase in ingresso (in) e in uscita (out). In parole povere, il primo è il cavo che entra nell’interruttore e su cui passa la corrente, mentre il secondo è il cavo che porta la corrente dall’interruttore al punto luce. Per identificare la linea di Fase aiutatevi con un cercafase. S1 e S2 sono i morsetti su cui andiamo a collegare l’interruttore o il pulsante. Attenzione però a S1, che risulta ponticellato con Lin.

Lo schema che abbiamo mostrato è adatta in caso di installazione su interruttore o pulsante, mentre per un sistema con deviatori dobbiamo seguire un altro schema, che riportiamo qui in basso. S1 arriva al primo deviatore, mentre S2 al secondo deviatore, rammentando che i deviatori devo essere collegati correttamente tra di loro.

Configurazione

La configurazione per l’associazione con l’app eWeLink è abbastanza semplice e guidata. Aprite l’applicazione, effettuate il LogIn con le vostre credenziali di accesso e cliccate in alto sul pulsante Add Device. Per prima cosa verrete avvisati di adoperare una rete Wi-Fi a 2,4GHz e non a 5GHz; potreste avere problemi in questa fase e potreste risolvere il problema con un po’ di insistenza o disattivando questa modalità dal vostro Modem/Router.

Il passo successivo è attendere il pairing con il MINIR4M  . Potrebbe volerci qualche secondo, ma se tutto va per il verso giusto apparirà una schermata uguale a questa. Attenzione però, che se il vostro dispositivo non dovesse apparire, basterà tenere premuto il pulsante presente sul MINIR4M ed attendere che lampeggi.

Personalizziamo il nostro Sonoff MINIR4M dandogli un nome e associandolo ad uno specifico ambiente della casa.

Accedendo alle impostazioni, tramite app eWeLink, possiamo gestire con semplicità il device, impostando Switch mode, Detach Relay, Power-ON State, Inching, Network indicator, funzionalità che però perdiamo se associamo questo dispositivo tramite Matter direttamente ad altri ecosistemi.

A tal proposito, il pairing tramite Alexa è estremamente facile e guidata. Con lo smartphone in mano, alimentiamo il Sonoff MINIR4M e apparirà sul vostro telefono subito questa schermata. Vi avvisa che è stato individuato un device con comunicazione Matter, pronto per essere configurato. Premete su Scansione codice QR per avviare la configurazione.

La schermata successiva vi chiederà di scansione il QRCode che troviamo nella manualistica del MINIR4M. Avvicinate lo smartphone e scegliete con quale applicazione configurarla.

State attenti, perché di default Android vi chiederà di farlo con Google Assistant, ma voi scegliete Amazon Alexa.

Si tratta adesso di aspettare meno di un minuto, il tempo che il dispositivo venga configurato e assimilato nell’app di Alexa e sarà pronto per essere adoperato, eventualmente creando routine o associandolo ad una stanza o gruppo.

Passiamo adesso alla configurazione con Home Assistant OS. Per eseguire la configurazione sarà necessario spostarci sull’app di Home Assistant su smartphone, in quanto dovremmo scansionare anche qui il QRCode del Sonoff MINIR4M. Apriamo l’app, muoviamoci su Impostazioni -> Dispositivi e servizi e clicchiamo sul pulsante Aggiungi integrazione.

Selezioniamo la voce Aggiungi dispositivo Matter.

Si aprirà la procedura di configurazione che ci chiederà di scansionare il QRCode.

Attendiamo qualche secondo che la procedura di associazione termini, finché apparirà una schermata simile a questa, dandoci la conferma dell’avvenuta associazione e della creazione di una entità switch da aggiungere alla plancia. Come anticipato, andremo a perdere molte delle principali funzionalità presenti nell’app eWeLink, prima fra tutte la Switch Mode, limitandone l’uso ai soli interruttori.